Per definizione l’autogiro è un velivolo dotato di rotore che girando liberamente genera portanza. Molti velivoli hanno usato la rotazione libera del rotore per ottenere prestazioni non altrimenti ottenibili con un elicottero puro. Il sostentamento dell'autogiro avviene in regime di autotrazione: il flusso d'aria generato dall'avanzamento del mezzo investe il disco rotore, attraversandolo dal basso verso l'alto.
Questo è possibile grazie alla libertà di movimento che possiede la testa del rotore e conseguentemente il disco rotore lungo l’asse trasversale; nell'autogiro Magni (http://www.magnigyro.it), l'escursione del rotore è compresa tra 0° gradi (orizzontale) e 18° verso la parte posteriore dell’autogiro.
Questa impostazione consente il corretto attraversamento del disco da parte del flusso aerodinamico in tutte le condizioni di volo del velivolo.
L’autorità sull’asse traversale e longitudinale da parte del pilota è garantita dalla barra di comando.